Come scegliere l'illuminazione in casa

Nel design di interni, l’illuminazione svolge un ruolo di fondamentale importanza. La scelta delle luci influisce infatti sulla percezione degli spazi, sull’atmosfera, sullo stile e in generale sulla piacevolezza e vivibilità di una stanza.

Per posizionare correttamente le luci, è necessario prendere in considerazione diversi fattori.

Innanzitutto, la quantità e la provenienza della luce naturale: come è esposta la stanza? Di quante finestre o porte finestre dispone? In quali ore del giorno riceve più luce dall’esterno?

In secondo luogo, si devono tenere in considerazione le dimensioni della stanza e la distribuzione dello spazio: in un ambiente con pianta a L, ad esempio, l’illuminazione dovrà essere progettata in modo da illuminare entrambe le ali, posizionando più punti luce.

In terzo luogo, è fondamentale pensare alle attività che si svolgono in una stanza: oltre all’illuminazione centrale, data per esempio da una lampada a soffitto o da terra, si dovranno prevedere punti luce che illuminino specifiche porzioni di spazio, come il piano cottura in cucina, un angolo lettura in salotto o la scrivania nello studio.

Infine, nel progettare l’illuminazione per la casa, è necessario immaginare le diverse esigenze che potremo avere in diversi momenti del giorno: per le serate in famiglia davanti alla tv vorremo una luce soffusa e calda mentre per una cena tra amici potremmo preferire un'illuminazione chiara e diffusa. Per queste diverse funzioni potremmo scegliere di avere più punti luce, costituiti da lampade diverse (ad esempio, un lampadario, una lampada da terra e una o due abat-jour) da accendere o spegnere a seconda delle occasioni. Un’attenzione particolare meritano le luci cosiddette di cortesia: sono quelle che vengono posizionate in zone di passaggio come l’ingresso, il corridoio o il disimpegno.

Lampade di design: a ognuno il suo stile

Che lampade scegliere per una casa moderna? E per una casa dall’arredamento classico? Non solo l’illuminazione deve essere in armonia con il mobilio e con lo stile della casa, ma deve valorizzarlo e aggiungere un tocco distintivo e particolare. Dopotutto, sono gli accessori che aggiungono personalità ad un ambiente.

Il design contemporaneo offre una scelta incredibilmente ampia di soluzioni per l’illuminazione. Chi ama gli oggetti iconici e intramontabili, potrà scegliere tra i grandi classici – qualche esempio? La lampada Arco di Achille Castiglioni (1962), la lampada nesso di Artemide (1967) o la lampada Twiggy di Foscarini (2006).

Chi vuole osare e scegliere soluzioni creative e insolite, può considerare le sorprendenti proposte di Mogg, di Moooi, Cappellini e Nemo.

Chi preferisce un’eleganza raffinata e versatile, apprezzerà le creazioni di Henge e Gallotti&Radice mentre per gli amanti dello stile contemporaneo senza compromessi sono perfetti i prodotti per l’illuminazione di Cattelan Italia.

Infine, chi ama lo stile classico o classico-contemporaneo preferirà le proposte di Fontana Arte.